MOSTRA
in CORSO dal 16 novembre 2011 al 5 febbraio 2012
"Roma
al tempo di Caravaggio"
140 opere da tutto il mondo - tra cui alcune inedite nel
nostro territorio - per ricostruire il denso rapporto
tra l'artista e la Roma dei papi di fine Cinquecento.
Clemente VIII Aldobrandini, Paolo V Borghese, Gregorio
XIV Boncompagni, Urbano VIII Barberini furono gli artefici
della politica economica e culturale della Roma barocca
nel periodo che va dal 1595 al 1635.
A fare la parte dei leoni nella spartizione delle commesse
pittoriche papoali furono il bolognese Annibale Carracci,
legato alla corrente classicista rinascimentale, e il
lombardo Caravaggio, creatore di una rivoluzionaria forma
di rappresentazione della realtà che fonderà
il barocco italiano invadendo poi la pittura euopea del
Seicento.
I due artisti sono messi a confronto all'inizio del percorso
espositivo tramite un "dialogo" delle tele della
Madonna di Loreto realizzate dai due artisti a pochi anni
di distanza.
L'eredità dei due grandi artisti furono la base
del lavoro di artisti successivi quali Domenichino, Lanfranco,
Guido Reni, Albani, allievi di Annibale a Roma e da altri
come Orazio e Artemisia Gentileschi, Carlo Saraceni, Orazio
Borgianni e Bartolomeo Manfredi che s'ispirarono al naturalismo
emozionale di Caravaggio. Tutti questi epigoni sono rappresentati
nel percorso espositivo per dar conto al visitatore della
grande influenza che ebbero sull'arte i due maestri.
Le due correnti artistiche fondate da Carracci e Caravaggio
dominarono quindi il panorama artistico romano del primo
Seicento diventando poi influenzata anche da scambi con
pittori toscani, emiliani, genovesi, lombardi ed europei
( francesi, fiamminghi e spagnoli) rappresentati in mostra
da Valentin, Vouet, Honthorst, Rubens, Ribera. In questo
modo si compie un intero percorso culturale che caratterizzò
il Seicento partendo da Roma e invadendo tutto il panorama
pittorico dell'Europa del tempo.
In mostra per la prima volta in Italia anche il "Sant’Agostino",
’opera perduta a metà Ottocento e rintracciata di recente
in una collezione spagnola e attribuita a Caravaggio (non
senza polemiche).
Orario d'apertura:
Tutti i giorni 10,00 -19,00 lunedì chiuso.
Biglietti:
€ 10,00 intero; € 7,00 ridotto (ragazzi di età compresa
tra i 6 e i 18 anni; over 65; gruppi superiori alle 20
unità; titolari di apposite convenzioni.); € 4,00 scuole;
gratuito: bambini sotto i 6 anni; portatori di handicap
e 1 accompagnatore; guide turistiche con tesserino; giornalisti
con tesserino; accompagnatori scuole (2 per gruppo); dipendenti
MIBAC; personalità accreditate dalla Soprintendenza.
Prenotazioni:
Tel. 06 32810
Sito Web:
PALAZZO VENEZIA |