
Laboratorio Prampolini #2 -
GAM, Galleria d'Arte Moderna, via Francesco Crispi 24 - Roma
Mostra
in corso dal 23 giugno al 14 gennaio 2024
Alla Gam di Roma apre una mostra che intende riportare l’attenzione sul multilinguismo artistico e l’interdisciplinarietà di Enrico Prampolin. Taccuini, disegni e progetti inediti dal Futurismo all'Art Club.
Comunicato stampa della mostra Laboratorio Prampolini #2
Enrico Prampolini e il suo eclettismo sono i protagonisti della mostra
dal titolo Laboratorio Prampolini#2. Disegni, taccuini e progetti inediti dal Futurismo
all'Art Club, alla Galleria d'Arte Moderna di Roma dal 23 giugno 2023 al 14 gennaio 2024,
nell'ambito di una serie d�iniziative espositive della Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali
legate agli artisti del Futurismo italiano presenti nelle collezioni d�arte capitoline.
La mostra � promossa da Roma Capitale, Assessorato alla Cultura, Sovrintendenza
Capitolina ai Beni Culturali con l�organizzazione di Z�tema Progetto Cultura. A cura di
Alessandra Cappella, Claudio Crescentini, Flavia Pesci, Federica Pirani, Gloria
Raimondi e Daniela Vasta. Radio partner: Dimensione Suono Soft. Catalogo: Silvana
editoriale.
L�esposizione � concepita come un progetto esclusivo per mezzo del quale s�intende riportare
l�attenzione sul multilinguismo artistico e l'interdisciplinarietà di Enrico Prampolini, nell'arco di
tempo che va dagli anni Trenta ai Cinquanta del Novecento, all'apice quindi della carriera e
dell'esuberanza progettuale dell'artista.
In mostra opere, disegni, materiali grafici e documentali poco conosciute o totalmente inediti
provenienti dalle diverse donazioni degli eredi Prampolini alla Sovrintendenza Capitolina che
sono andati a formare l�Archivio Prampolini conservato all'interno del CRDAV Centro Ricerca
e Documentazione Arti Visive di Sovrintendenza. Si tratta di donazioni iniziate nel 1992 e
protrattesi fino al 2020 e di cui il nucleo iniziale � gi� stato in parte presentato al pubblico nella
mostra dal titolo Laboratorio Prampolini, presso il MACRO Museo d�Arte Contemporanea
Roma, nel 2016.
Questo nuovo progetto espositivo dedicato all'artista emiliano torna anche a recuperare la tesi
che lo spazio del laboratorio si sovrappone allo spazio dell'archivio e la messa in scena dell'uno
si realizza attraverso i materiali dell'altro, partendo proprio dal cospicuo fondo oggi conservato
dalla Sovrintendenza.
Dopo un periodo di studio e approfondimento dei nuovi materiali acquisiti e proseguendo nella
valorizzazione del materiale, in continuit� con la mostra del 2016, si � voluto tornare a
rafforzare il senso del carattere laboratoriale e interdisciplinare dell'arte di Prampolini, fra
pittura, scenografia, architettura, arti applicate e grafica, senza dimenticare gli allestimenti delle
grandi mostre di Regime, l�editoria, fino alla riflessione teorica, alla promozione e
all'organizzazione culturale, fra cui l�attivit� critica e l'insegnamento focalizzati sui decenni
Trenta, Quaranta e Cinquanta.
In primo piano la presenza e il confronto di numerosi suoi disegni preparatori con dipinti,
progetti artistici e/o architettonici e teatrali, in un percorso totalmente inedito nel suo genere e
di particolare importanza scientifica, dato anche il valore unico della collezione artistica e
documentale acquisita da Roma Capitale. Tra il materiale esposto, inediti album da disegno
(fine anni Venti, anni Trenta e Quaranta), progetti architettonici e sketchbooks (anni TrentaCinquanta) contenenti elaborati grafici, schizzi e rapide composizioni, che bene esemplificano
il grande lavoro progettuale dell'artista oltre alla sua creativa estroversione artistica.
Un potente corpus grafico posto in mostra anche attraverso la creazione di percorsi grafici e
parallelismi iconografici con le opere pittoriche dello stesso Prampolini, provenienti dalla
Galleria d�Arte Moderna e da altre importanti collezioni d�arte pubbliche (Galleria Nazionale
d�Arte moderna e contemporanea, MART di Rovereto, Museo del Novecento di Firenze e
Collezione Roberto Casamonti di Firenze), e private, oltre alle opere messe gentilmente a
disposizione dagli eredi stessi di Prampolini.
Ormai tutta la critica � concorde nel ritenere che Prampolini occupa un posto a s� nel
panorama europeo dell'arte astratta, caratterizzato dal suo profondo interesse per la
sperimentazione, per il dinamismo e l'organicismo che si manifesta, negli anni Trenta e
Quaranta, in visioni cosmiche, oniriche e nelle compenetrazioni meccaniche bene
documentate, allo stato iniziale di ideazione e progettazione, proprio dai disegni contenuti nei
suoi taccuini di studio presenti in mostra. Un ottimale elemento per comprendere ancora meglio
i passaggi di studio e ideazione di Prampolini ma anche l�emblema rappresentativo della nuova
frontiera della ricerca avanguardistica internazionale di cui l�artista faceva sicuramente parte.
All'interno della mostra particolare cura � dedicata all'accessibilità. Per le persone con disabilità
visiva � stato infatti progettato un percorso dedicato, dotato di disegni a rilievo e relative
audiodescrizioni. Saranno inoltre disponibili visite tattili gratuite, guidate da operatori
specializzati.
EVENTI E INCONTRI
A corollario della mostra sar� organizzata una serie di incontri culturali, readings ed eventi di
compendio alle tematiche e ai linguaggi artistici utilizzati da Prampolini e affrontati nella mostra.
informazioni utili per la visita
Orari: da martedì a domenica
dalle 10.00 alle 18.30. 24 e 31 dicembre dalle 10.00 alle 14.00 (la biglietteria
chiude un'ora prima). Chiuso il Lunedì, 25 dicembre, 1° gennaio,
1° maggio.
Biglietti: intero € 10,00, ridotto
€ 9,00.
Informazioni e prenotazioni: 060608 (tutti i giorni
dalle 9.00 alle 21.00).
Sito web: GAM |