The Factum - Una realtà di spazio e tempo - Museo Pietro Canonica,
viale Pietro Canonica (Piazza di Siena, 2) - Roma
Mostra in corso dal 5 maggio al 20 giugno 2022
Il Museo Pietro Canonica presenta la prima personale in Italia, di Maria Nitulescu che ha ideato un progetto sitespecific che interagisce con gli spazi del Museo trasfigurandoli attraverso un’installazione concepita su tre momenti di suono, luce ed essenze profumate.
Comunicato stampa della mostra The Factum - Una realtà di spazio e tempo
La mostra The Factum - Una realtà di spazio e
tempo, a cura di Niccolò Lucarelli e promossa da Roma Culture, Sovrintendenza Capitolina ai Beni
Culturali, sarà ospitata dal Museo Pietro Canonica di Villa Borghese dal 5 maggio al 20 giugno 2021.
Dall’incontro dell’opera dell’artista con le sculture di Pietro Canonica nasce un’ esperienza
visiva, fisica e filosofica che pone affascinanti domande ai visitatori: quanto siamo
reali, davanti al tempo assoluto che conta miliardi di anni? Quanto è reale il passato,
davanti alla frenetica vita contemporanea? La realtà è fatta solo di tempo presente?
Si tratta di una mostra non solo da guardare ma anche da vivere. Considerando le osservazioni
dello psicologo e filosofo Paul Watzlawick sulla consapevolezza dei condizionamenti che
influenzano la nostra conoscenza della realtà, Nitulescu lancia una sfida e indaga il modo
in cui la psiche umana costruisce le realtà sensoriali esterne, sollevando domande sulla loro
effettiva percezione. In particolare, l’artista ha realizzato una serie di calchi in gesso del proprio
orecchio, intrisi di essenza profumata non soltanto come simbolo della percezione uditiva,
ma anche di quella olfattiva. L’essenza è stata appositamente creata dal “naso” Geza Schön.
Il suono, la luce, l’odore, elementi impalpabili, seducenti,misteriosi, rimodellano la realtà degli
ambienti del Museo e delle opere d’arte che contiene, dando vita a una pluralità di spazi, percepiti
diversamente da ogni singolo individuo. Un discorso che da Watzlawick, andando a ritroso nel tempo,
giunge fino a Donatello, fra i primissimi artisti capaci di alterare la realtà, creando inganni prospettici
come metafora della capacità dell’uomo di intendere le cose secondo il proprio senso critico.
Attraversato dal suono, invaso dall’odore, irradiato di luce colorata, il Museo cambia “pelle”, e diventa il
luogo dell’anima di ognuno, trasportato dall’artista verso quella dimensione in cui termina la razionalità
e l’inconscio prende il sopravvento. La mostra è pensata come un momento di riflessione sulla
realtà, la quale non è una variabile indipendente, ma è influenzata dagli stimoli esterni che riceviamo.
La mostra, patrocinata dall’Ambasciata di Romania in Italia, dall’Accademia Angelico
Costantiniana e dalla Fondazione Nicola Ghiuselev, è generosamente sostenuta dall’Istituto
Culturale Romeno attraverso l’Accademia di Romania in Roma, Simply One Solution di Armando
Cinquegrana, da Alan Advantage srl, ConsultingFirm molto attiva nel mondo delle startup, che
offrec onsulenza strategica nei processi di innovazione e ha nel programma Re:Humanism uno
dei suoi punti di forza, dalla tipografia lodigiana Copia Sprint 2, da Signal srl, società toscana
di cartellonistica pubblicitaria, e da Daring House per la realizzazione tecnica e musicale.
Maria Nitulescu, artista romena che vive e lavora a Berlino, è particolarmente interessata
alla sperimentazione multidisciplinare come strumento per decostruire e ridefinire concetti e
situazioni della realtà sociale, e passa con disinvoltura dalla pittura alla fotografia, dalla scultura
all’installazione. Si è formata all’Accademia Nazionale di Belle Arti di Bucarest, perfezionandosi
all’Accademia di Brera e all’Universität der Künste di Berlino. Nonostante la giovane età, ha
già alle spalle numerose esposizioni internazionali in Europa (Romania, Francia, Austria
Germania, Polonia, Portogallo), Egitto e Stati Uniti.
Niccolò Lucarelli, laureato in Studi Internazionali, è curatore indipendente, critico d’arte per
le riviste Artribune e ArtsLife, e saggista di storia militare per lo Stato Maggiore dell’Esercito
nonché autore di volumi in materia. Collabora anche con l’Antologia Vieusseux e ha al suo
attivo numerose mostre in vari musei italiani.
Informazioni per la visita
Orari:
da martedì a domenica dalle 10.00 alle 16.00
(ingresso fino alle 15.30). Chiuso il lunedì.
Biglietti: ingresso libero.
Informazioni e prenotazioni:
060608 (tutti i giorni dalle 9.00 alle 21.00).
Sito web: Museo Canonica |